La casetta di Rocco N.

Rocco è nato a Calvello (Potenza/Basilicata) nel 1939 da famiglia contadina. Già all’età di 7 anni
aiutava il padre nella pastorizia, all’età di 12 anni inizia a lavorare la terra come un adulto. A giugno
1959, all’età di 20 anni, trova lavoro in Svizzera. Per 7 anni lavora nell’edilizia con un contratto di
stagionale. Questi sono stati gli anni più duri, Rocco lavora come manovale per una ditta edile di Uster
(cantone di Zurigo), la stagione iniziava il 1. Marzo e finiva a novembre, entro 3 giorni si doveva lasciare
la Svizzera, il lavoro per l’anno successivo non era sicuro, si viveva nelle baracche, erano gli anni in cui
gli emigranti italiani venivano discriminati e trattati male. A fine anni 60 la situazione migliora, con il
permesso annuale Rocco trova lavoro come operaio nell’industria, gli ultimi 24 anni lavora presso la ditta
Orion di Zurigo che produce condizionatori, nel 2004 va in pensione. Nel 1966 Rocco fonda la sua famiglia,
si sposa con una ragazza del suo paese, nascono due figli, ed oggi ha anche due nipotini. È stato duro, ma
alla fine la Svizzera gli ha dato lavoro e la possibilità di vivere dignitosamente, oggi è diventata per lui
una seconda patria. Rocco è contento della sua vita, il centro delle sue gioie e dei suoi affetti è la famiglia.
In Italia torna solo per le vacanze, il suo mondo è ora qui a Zurigo. Rocco lo s’incontra spesso in un altro
piccolo mondo, sulla collina della Waid di Zurigo, dove cura un piccolo orto con casetta (Schrebergarten),
è lì che abbiamo ripreso questo video, in una bella giornata di aprile 2015.